Teatro | Performance
Ore 21:00 | Teatro Politeama
EL CONDE DE TORREFIEL (ESP)
LA PLAZA (85’)
idea e realizzazione El Conde de Torrefiel in collaborazione con i performer
regia e drammaturgia Tanya Beyeler e Pablo Gisbert
testo Pablo Gisbert
cast Gloria March Chulvi, Albert Pérez Hidalgo, Nicolás Carbajal, Amaranta Velarde, David Mallols, Lara Brown e con i partecipanti locali Chiara Gistri, Gaetano Palermo, Lorenza Guerrini, Lorenzo Bonifazi, Mara Roberto, Maria Lopez, Matteo Gatti, Valentina Consoli
disegno luci Ana Rovira
scenografia El Conde de Torrefiel, Blanca Añón
costumi performers e Blanca Añón
progetto sonoro Rebecca Praga
direzione e coordinazione técnica Isaac Torres
tecnici in tournée Roberto Baldinelli, Javier Castrillón
progettazione e costruzione Oriol Pont
produzione esecutiva cielo drive sl
co-produzione Alkantara & Maria Matos Teatro (Lisbona), Festival d’Automne & Centre Pompidou (Parigi), Festival GREC (Barcellona), Festival de Marseille, HAU Hebbel am Ufer (Berlino), Mousonturm Frankfurt am Main, FOG Triennale Milano Performing Arts, Vooruit (Ghent), Wiener Festwochen (Vienna), Black Box Theater (Oslo), Zurcher Thetaerspektakel (Zurigo)
con il sostegno di Zinnema (Bruxelles), Festival SÂLMON, Mercat de les Flors and El Graner – Centre de Creació, Barcelona, Fabra i Coats, centre de creació Barcelona
diffusione Caravan Production, Bruxelles
La Plaza è una pièce immaginata come una piazza cittadina, e prende avvio da un’inquadratura soggettiva, lo sguardo: le immagini che si ricevono sono materiale inaffidabile in quanto elaborate dalla percezione di una sola persona che sceglie di condividerla (o meno) con gli spettatori presenti. Il teatro e la piazza sono accomunati dagli stessi meccanismi di narrazione del presente e dagli stessi rimandi a una memoria collettiva del passato. La Plaza ritrae la realtà della vita pubblica della città, intesa come luogo di convivenza in cui convergono e collidono una molteplicità di espressioni e modi di stare al mondo, forme di vedere e intendere lo spazio in cui ci muoviamo e i corpi con cui esso si condivide.
Ne La Plaza il futuro è inteso come un periodo sconosciuto e imprevedibile, che si concretizza in quanto risultato di situazioni inaspettate. Le tensioni tra memoria e immaginazione che ci rendono unici al mondo, creano a loro volta un conflitto perpetuo tra il desiderio e la paura di superare le imperfezioni di ciò che è sconosciuto, inspiegato e, in particolare, deforme. La possibilità di immaginare un futuro inspiegabile si trasforma in una privilegiata condizione di perfezione: un luogo in cui i nemici sono sconfitti, un paradiso raggiungibile solo con la morte.
El Conde de Torrefiel è un progetto guidato da Tanya Beyeler e Pablo Gisbert che si propone di comprendere i nessi tra razionalità e il senso delle cose determinato dal linguaggio, l’astrazione dei concetti, l’immaginario e il simbolico in relazione all’immagine. La Plaza, presentato nel 2018, sta ancora girando l’Europa e l’Asia.
Foto in copertina di Bruno Simao